“Vittoria ~ L’attesa” è il mio primo libro scritto per la voglia di raggruppare tre racconti, tre ‘D-Storie in salsa realtà’ che scrissi molti anni fa. Quello disponibile è il Vol. 1 di una collana che continuerà a proporre novelle più o meno brevi.
“Vittoria ~ L’attesa” – Anteprima
Vi propongo prima di tutto un estratto dell’impaginato del libro cartaceo affinché possiate avere un’anteprima su quello che leggereste acquistando il libro o l’ebook.
Buona lettura!
“Vittoria ~ L’attesa” – Cos’è e cosa propone
Vittoria ~ L’attesa è un libro disponibile in formato cartaceo ed ebook. Propone tre racconti, tre “D-Storie in salsa realtà” che scrissi molti anni fa. Il libro è il primo volume di una collana che continuerà a proporre racconti più o meno brevi sempre con protagonisti e soggetti Disabili o, come protagonista, la stessa disabilità. Una disabilità raccontata quasi a complemento di vite che provano emozioni, provano sentimenti e agiscono nel desiderio di conseguire una meta.
Le “D-Storie in salsa realtà” che leggerete raccontano di protagonisti a cui mancò qualcosa. L’elemento che più di tutti completa ogni vita: l’amore.
Nel Vol. 1 di Vittoria ~ L’attesa i racconti sono:
- La storia di Pietro
- La vera leggenda di Linfa
- Lettera ad Ary
Qui di seguito potete leggere la sinossi di Vittoria ~ L’attesa Vol. 1.
Vittoria ~ L’attesa – Vol. 1
Sinossi
“Vittoria ~ L’attesa” propone delle ‘D-Storie in salsa realtà’. Tre racconti, tre protagonisti e un unico filo conduttore: l’amore. Un amore raccontato, vissuto, in differenti forme ma soprattutto l’amore di coppia. Vi è un dettaglio forse anche trascurabile, ma questo starà a voi deciderlo: i protagonisti sono Disabili, “Vittoria ~ L’attesa” è un libro scritto da un Disabile ma non per questo indirizzato esclusivamente a lettori Disabili ed anzi è destinato a tutti affinché le emozioni che propone siano di tutti come lo può diventare la disabilità.
Il libro propone dei protagonisti, dei Disabili, desiderosi di amare con il cuore e anche con il corpo che palpita, pulsa di normali passioni e sani desideri.
Si desidera l’ingrediente mancante capace di completare la vita di ciascuno: l’amore.
L’autore nella sua presentazione al libro scrive: «Ero molto giovane quando iniziai a veder morire dei miei amici senza che avessero ricevuto l’amore di un partner o anche solo un’esperienza godereccia di ‘sesso mercenario’.»
L’amore non è, e mai potrà essere, un diritto perché come scriveva Stendhal: «L’amore è la sola passione che si paga con una moneta che fabbrica essa stessa.»
Tuttavia può essere un desiderio, un sogno, una meta e, perché no, una Vittoria!
Lo conferma l’autore scrivendo: «Vittoria è il nome di una donna, Vittoria è anche un successo conseguito e ‘l’attesa’ può essere l’amore che non si vive ancora o quella meta che raggiunta ci farà gridare: ‘Vittoria!’»
Vittoria può essere anche la consapevolezza di Pietro, protagonista del primo racconto che, rabbiosamente, così urla sottovoce: «… merda! L’unico vero grande rimpianto legato a quella carrozza, che mi ha tradito, è Eleonora.»
Vittoria è anche la giovane Ary che, con amore platonico, di fronte al corpo nudo e disabile del protagonista domanda: «Te lo posso lavare?»
Vittoria è anche l’amore che spinge un uomo a sostituire al classico «Ti amo!» una favola scritta per esprimere i suoi sentimenti lasciando all’amata la possibilità di far finta di non capire il desiderio di lui. L’amore è quindi desiderare il bene di chi si ama. Per questo motivo una favola vuole lasciare la libertà di decidere: l’amore è anche rinuncia.
«Ho già vissuto oltre mezzo secolo come Disabile e mi convinco sempre di più che la disabilità è quel qualcosa di sconosciuto, di poco chiaro da capire e comunque un insieme di informazioni disordinate. Si comprende la disabilità solamente se si è Disabili o se si è strettamente coinvolti da questa realtà.»
Con queste parole l’autore vuole sottolineare quanto ancora ci sia da scoprire oltre gli stereotipi, veri e falsi, che oggi definiscono l’immagine “tipo” del Disabile che non conosciamo, di quello che spesso viene raccontato e anche difeso da chi non sa esattamente cosa sia la disabilità.
L’autore in un suo scritto sottolineò che: «La disabilita è democratica, non discrimina, vi accetta tutti proponendosi come un potenziale e inaspettato ‘evento storico’.»
Come acquistare “Vittoria ~ L’attesa”
Il libro è disponibile in formato cartaceo ed ebook.
Libro
Per il formato cartaceo potete scegliere di acquistarlo sullo Store di StreetLib.com o su Amazon.it e riceverlo tramite il servizio Prime se l’avete attivato. Vi ricordo solo che se non siete interessati a una forma di spedizione che contempli la tracciatura del pacco i costi di spedizione sullo Store di StreetLib.com sono nulli, la spedizione è gratuita.
eBook
Per il formato ebook la lista delle librerie online è lunga, ve la propongo qui di seguito:
- 24symbols
- Amazon Kindle Store
- Apple iTunes / iBook Store
- Barnesandnoble.com
- Bookrepublic.it
- Buecher.de
- Casadellibro.com
- Ebooklife.it
- Feedbooks.com
- Google Play Store
- Hoepli.it
- IBS.it
- Kobobooks.com
- Libreriaebook.it
- LibreriaRizzoli.Corriere.it
- Medialibrary.it
- Omniabuk.com
- Overdrive.com
- Stores.StreetLib.com
Partecipa
1 commento
Pingback: Intervista a Carlo Filippo Follis, autore del libro Vittoria ~ L’attesa – Mind Farm
Commenti su Facebook
Commenta tramite Google+
Powered by Google+ Comments